Cardiologia

Il peso di tali numeri è da sempre ben noto al reparto cardiologico della Casa di Cura Igea , che in virtù della sua lunga tradizione può sia affrontare molte malattie del cuore (fornendo le migliori cure in accordo alle Linee-Guida Internazionali), sia fare attivamente prevenzione, continuando a seguire il paziente nei propri ambulatori anche dopo il ricovero, al fine di ottimizzare la cura e ridurre le recidive.

Mentre il paziente ricoverato in Casa di Cura Igea viene accolto in una struttura concepita per alleviare i disagi dell’ammalato, il suo cuore viene studiato grazie agli strumenti (notoriamente di eccellenza) di cui la Struttura dispone, culminate nell’acquisto (2009, primi in Italia) della “cardio-TAC” a bassa radiazione più avanzata al mondo, in grado di “fotografare” (in pochi secondi e nei minimi dettagli) le coronarie e identificare anche le più minute placche aterosclerotiche, responsabili di molte malattie tra cui l’infarto miocardico. Impiegando una ridottissima dose di radiazioni la macchina può calcolare la quantità di calcio nelle coronarie (il “calcium score”), importante indicatore prognostico per lo sviluppo di future cardiopatie. Sono migliaia i nostri pazienti che ad oggi, grazie a questa macchina, hanno evitato serie conseguenze per il loro cuore.

Lo staff dei cardiologi di Casa di Cura Igea cura le principali malattie del cuore fornendovi le migliori terapie in accordo alle Linee-Guida Internazionali, come ad esempio:

• fibrillazione atriale: valutazione cardiologica completa non invasiva mediante ecocardiogramma Color Doppler, ECG-Holter, impiego dei nuovi anti coagulanti che non richiedono ripetuti prelievi del sangue
• cardiopatia ischemica: il paziente che ha avuto un infarto va curato e seguito regolarmente: ecco perchè da noi trova un team dedicato proprio al post-infarto e all’identificazione di ogni potenziale peggioramento o complicanza, sia durante il ricovero che nelle successive visite ambulatoriali
• aritmie e bradicardie: valutazione mediante Holter seriati con impianto (se necessario) di pacemaker
• scompenso cardiaco: valutazione clinica e strumentale ed eventuale trattamento (nei casi che non rispondono alle terapie farmacologiche) con la metodica dell’ultrafiltrazione (una macchina in grado di rimuovere dal corpo i liquidi in eccesso)
• ipertensione arteriosa: valutazione clinica, biochimica e strumentale, al fine di identificare possibili cause di ipertensione secondaria, con uno staff ambulatoriale dedicato per i successivi controlli periodici.

Solo i migliori ospedali raggiungono i traguardi più importanti: lo sanno bene i nostri pazienti che ci premiano con la loro fedeltà, lo sanno bene gli ispettori della certificazione UNI EN ISO 9001/2015, importante riconoscimento internazionale e indipendente sugli Standard di Qualità, che Casa di Cura Igea ha ottenuto  per l’intera struttura, per noi motivo di orgoglio e stimolo al miglioramento anno dopo anno.

I cardiologi sono a disposizione ad eseguire visite specialistiche in lingua inglese.